Maggior parte dei dessert sono arrivati in Russia dall'Europa o dall'Oriente. Però ci sono alcuni dolci tipici particolari che si può assaggiare solo qui.
Maggior parte dei dessert sono arrivati in Russia dall'Europa o dall'Oriente. Però ci sono alcuni dolci tipici particolari che si può assaggiare solo qui.
Descrizione: strati di pan di spagna, in mezzo agli strati viene spalmata la crema fatta con latte condensato cotto, burro e miele.
Come si scrive in russo: "Медовик"
Pronuncia in russo : [Medovìk], traduttore - "Melato"
Da accompagnare con: tè caldo.
Non è quello che pensate...
Cenni storici: I dolcetti con soufflé bianco facevano a Mosca ancora alla fine dell'ottocento. La produzione industriale dei piccoli dolcetti però hanno organizzato i polacchi all'inizio del XX secolo e loro hanno dato il nome a questo dessert: "Ptice Mleko", la traduzione letterale latte di uccello ma il senso profondo è che presenti una cosa che non potrebbe esistere al mondo, ottava meraviglia con altre parole.
Poi negli anni 60 i russi hanno organizzato la produzione dei dolcini simili a Vladivostok ed erano ancora più buoni perché lì hanno trovato un ingrediente importante - un'alga che si chiama Agar-Agar.
E finalmente un gruppo dei pasticcieri del ristorante "Praga" a Mosca riuscì a fare la "Ptichie Moloko" torta che è molto più difficile da fare rispetto ai piccoli cioccolatini, ed era in occasione dwl compleanno del segretario generale del Partito comunista Sovietico - Leonid Brezhnev. Lui era rimasto molto soddisfatto da questo regalo.
Poi la torta venne brevettata dall'URSS (CCCP) nel 1982.
Come si scrive in russo: "Птичье молоко"
Pronuncia in russo : [Ptìce Molokò], interprete letterale - "Latte di uccello"
Descrizione: un soffice soufflé bianco montato di agar-agar e uova su un letto di pasta dolce ricoperto di cioccolato. Esiste una variazione dove la cioccolata è sostituita con khalva sbriciolata.
Come si scrive in russo: "Сырники"
Pronuncia in russo : [Syrniki], traduzione letterale - "Fatti di formaggio"
Descrizione: Polpette fatte al 90% di rocotta con aggiunta di piccola quantità di farina e un po di uovo e zucchero. Vengono fritti in padella con olio. La mamma dell'interprete aggiungeva anche l'uvetta appassita e allora syrniki divetavano eccezzziunali veramente. Sono buoni sia tiepidi che freddi.
Condimento: panna acida o marmellata.
Nota: non sbagliare con polacco "Sernik" che è tutt'altra cosa, in realtà sernik polacco è un cheeskake.
Buono...